Concerto lirico in Omaggio a Gianfranco Cecchele grande ed apprezzato tenore italiano mancato lo scorso dicembre 2018.
Anna Sanachina, soprano;
Aurora Caval, mezzosoprano;
Lorenzo Ziliotto, Tenore;
Luca Minuzzo e Nicola Zambon, baritoni;
Romilda Beraldo, pianoforte.
Con la partecipazione straordinaria del basso Enrico Rinaldo.
Musiche di Gioacchino Rossini, Giacomo
Puccini, Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi.
Si ricorda che questo evento in cartellone della rassegna Concerti Santa Maria di Castello 2019, si svolgerà presso l’Antica chiesa di San Cipriano di Roncade.
Concerto lirico in Omaggio a Gianfranco Cecchele a cura di NovArtBaroqueEnsemble.
I BrancaDò
Mandolini, violino, viola, klaviers
Daniele Brancaleoni e Claudio Doni
Daniele Brancaleoni è nato Forlì nel 1965. Si è diplomato in Violino nel 1985 presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna. Vince il concorso nazionale ed ottiene la cattedra come docente di ruolopresso il Conservatorio L.Canepa di Sassari nel 2006. Nel 2015-2017 frequenta il corso biennale di specializzazione di didattica per strumenti ad arco CAS del Conservatorio di Lugano con i maestri Modesti, Tafuri, Bellu, Cincera. Dal 2008 insegna Violino presso il Conservatorio J. Tomadini di Udine. Vince il concorso nazionale ed ottiene l’abilitazione all’insegnamento come docente di educazione musicale. Dopo una brillante carriera come primo violino d’orchestra presso ll Teatro Comunale di Treviso ed in molte altre importanti orchestre italiane consegue il Biennio superiore di Violino presso il Conservatorio Cherubini di Firenze con la tesi sulla Variazione da Bach a Berio (votazione di 110) con esecuzione dal vivo di Brani di Vitali, Bach,Paganini e Berio. Si è laureato nel 2014 all’Università Ca Foscari di Venezia in Musicologia e scienze dello Spettacolo con il professor Andrea Erri con la Tesi sulla Formazione musicale e management: dalla Scuola di Musica di Fiesole all’Evento Culturale (votazione 110). E’ socio fondatore e presidente di VENETO CULTURA dal 2014.
Vanta una ventennale esperienza d’orchestra e solistica in varie orchestre da camera e lirico sinfoniche quali Accademia Bizantina di Ravenna, Orchestra sinfonica Arturo Toscanini di Parma, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra Filarmonia Veneta (Violino di Spalla e Solista), Orchestra del Maggio Musicale (Concertino con obbligo del 3° posto), Orchestra Regionale Toscana. Ha collaborato con l’Orchestra d’Archi Italiana diretta dal M° Mario Brunello come violino di spalla.
Ha tenuto concerti in Israele come membro dell’Accademia Bizantina di Ravenna, sotto la direzione di Luciano Berio e Carlo Chiarappa. Nel 2007 si è esibito presso la Sala Brunelleschi del Palagio di Parte Guelfa di Firenze con le Sonate e Partite per Violino solo. Dal 2004 al 2007 collabora stabilmente con la Badia di Firenze in duo Violino e Organo eseguendo Corelli , Vivaldi, Handel, Bach, Vitali. Nel 2007 a Firenze partecipa ad eventi culturali di poesia e musica con il Critico d’Arte, Giornalista, Scrittore Pierfrancesco Listri.
Attualmente si esibisce in duo con l’arpista Tiziana Tornari e con il M° Alberto Battiston, secondo violino del Quartetto d’Archi di Venezia.
Suona con un Violino A. Poggi del 1952. (dettaglio dal sito ufficiale)
Claudio Doni, nato nel 1962, si è diplomato in Violino presso il Conservatorio Statale di Musica “Cesare Pollini” di Padova con il M° Vito Prato.
Ha seguito corsi di Perfezionamento in violino con i Maestri A. Dumay, G. Carmignola,
di Perfezionamento orchestrale e Cameristico ai Corsi di Fiesole, Lanciano.
Ha conseguito idoneità in vari Concorsi ed Audizioni per orchestre con le quali ha quindi collaborato (Orch. del Teatro Comunale di Bologna, Teatro Comunale di Treviso, Orchestra Regionale Toscana, Orchestra d’Archi Italiana, Gruppo d’Archi Veneto).
Ha svolto inoltre molta attività cameristica in varie formazioni.
Ha frequentato corsi di Direzione d’Orchestra, diplomandosi con il M°Vram Tchiefchian, e quindi esibito anche in veste di direttore nel repertorio sia sinfonico che operistico in concerti e registrazioni (“Il Telefono” di Menotti, “Suor Angelica” di Puccini, “Sieben Worte” di Gubajdulina).
Si è sempre dedicato alla composizione, alla trascrizione e agli arrangiamenti per i gruppi musicali con i quali ha svolto attività concertistica (“ Cluster Ensemble”) e nell’ambito scolastico per orchestre giovanili.
Nel marzo 2008 ha conseguito il Diploma di I Livello di Composizione presso il Conservatorio di Castelfranco V.to (TV).
Ha studiato Musicoterapia alla Guildhall School of Music and Drama di Londra diplomandosi nel 2004 al corso dell’ Università di Bristol nella sezione italiana di Bologna dove dal 2005 al 2010 ha anche insegnato “Tecniche per l’Improvvisazione” nel corso di Musicoterapia dell’ Associazione “Music Space”.
Dal 2001 al 2010 ha insegnato Violino presso l’Istituto Musicale “F. Manzato” di Treviso e dal 1996 a tutt’ora presso la Scuola Media Statale ad Indirizzo Musicale “L. Stefanini” di Treviso.
Da qualche anno suona il mandolino.
Engelbert Humperdinck (1891) arrangiamento per consort di violoncelli di Gioele Gusberti
Alda Capodaglio voce recitante
ENSEMBLE SPERCIGLANUS
Martina Barbon violoncello, Sebastiano Vianello violoncello,
Mauro Zanchetta violoncello, Gioele Gusberti violoncello
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Concerto Hansel und Gretel. La vicenda di Hansel e Gretel è di fatto divenuta patrimonio letterario europeo nelle sue linee generali, benché ogni tradizione nazionale abbia modificato alcuni dettagli, rendendo li consoni alle diverse sensibilità; ad esempio il discorso drammatico della madre, che propone al marito di abbandonare i due figli perché non più in grado di provvedere al loro sostentamento, risulterebbe oggi lontanissimo dall’immagine che si ha del contesto famigliare, e pertanto sin dalla metà del ‘900, già questo evento, originale, lo si è Inodificato rendendo lo meno violento.
Così come, nel tempo, si è svestita la strega dell’originale cupo drappo del maligno, verso abiti più semplici benché negativi, proprio in funzione del giovane pubblico fruitore della storia che certamente avrebbe risentito di una così cruda e distorta figura di vecchina.
L’ensemble Sperciglanus contribuisce, con la sua rilettura e rimaneggiamento della favola, a fornirne una versione letteraria più lineare, nel desiderio di bilanciare perfettamente le parole alla musica. Proprio la forza drammaturgica di questa favolistica vicenda aveva già nel 1893 ispirato il tedesco Engelbert Humperdinck a tramutarla in un’Opera per il Teatro, sancendone così la divulgazione e la fama nell’immaginario collettivo.
Proprio da questa complessa partitura si è preso spunto ed ideato l’arrangiamento per quattro violoncelli, qui presentato, in un continuo interpolarsi della voce sulla musica e viceversa, nell’idea che nessuna delle due arti prevalga: se il testo narra gli eventi, la musica ne suggerisce le suggestioni e gli affetti nel desiderio di allietare la fantasia dei bimbi e ricondurre alla fanciullezza i più grandi …
L’Ensemhle Specigluas prende il nome dal paese nel quale è nata questa formazione, Spresiano (Treviso) e fa riferimento alla locale scuola di musica “T. Albinoni”; nato nel 2010 all’interno della classe di violoncello di Gioele Gusberti, l’Ensemble è composto dagli allievi dei corsi avanzati e affronta repertorio espressamente scritto per questa formazione e trascrizioni tratte dal repertorio più antico e fino al moderno, spa:z;iando dal genere classico alla musica leggera.
Molti degli arrangiamenti presentati dall’E.S. Sono inoltre dedicati ai singoli interpreti di questa formazione ed ideati a mezza via tra la funzione didattica e quella espressamente musicale, in quanto si ritiene che ciò contribuisca a rendere più limpida la fruizione del discorso musicale.
Nel corso di questi anni molte sono le manifestazioni che hanno visto presente l’E.S. quali la Rassegna Concertistica di Susegana, i progetti musicali della libreria Lov At, Spazio Paraggi (TV), Rassegna Concertistica “Suoni” di Cremona nonché collaborazioni con Emergency Treviso e progetti ideati per le scuole quali “proihito suonare il violoncello!” [2012] e “a spasso nel tempo con un violoncello sulle spalle” [2013].
Alda Capodaglio.
Figlia d’arte, comincia a recitare all’età di otto anni con la compagnia goldoniana “I Giovani” diretta da Paolo Trevisi.
Nel 1979 inizia a lavorare come attrice professionista esibendosi con diverse compagnie teatrali a Venezia, Verona, Roma, Milano, Genova e con vari registi, tra i quali Giuseppe Maffioli, Arnaldo Momo, Luigi Squarzina e per il cinema, Etienne Perier e Carlo Mazzacurati.
Nel 1981 vince il premio “C. Goldoni” come migliore attrice protagonista per Rosaura ne “La finta ammalata” di C. Goldoni e nel 1996 il premio “Castello di Gorizia” come miglior attrice caratterista per Tonina ne “Il malato immaginario” di Molière.
Nella stagione 1983-84 ha preso parte alla tournée nazionale di “Tramonto” di Renato Simoni con la compagnia Alberto Lionello.
Laureatasi in Lettere presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dal 1990 ha collaborato in qualità di attrice ad attività teatrali amatoriali: lettura o allestimento di testi, animazioni, laboratori di recitazione.
Nel 2000 ha partecipato, nel ruolo Cecilia, in “Sior Todero brontolon” di Goldoni al teatro Eden per contribuire al finanziamento dell’hospice dell’ADVAR a Treviso.
Dal 1998 insegna Lettere alla Scuola secondaria di 1° grado.
Dal 2006 è docente presso l’Istituto Comprensivo di Casier e collabora con la Rete Teatro della provincia di Treviso per la messa in scena degli spettacoli teatrali scolastici.
Gioele Giuseberti.
Si è diplomato con E. Contini quindi ha studiato violoncello barocco & classico con C. Frigerio e G. Nasillo, perfezionandosi poi con A. Gervreau, M. Valli, A. Palmeri e con Stefano Vegetti. È componente di vari Ensemble di musica antica, fra i quali Pian&Forte, Academia Montis Regalis, Milano Classica, Accademia del Ricercare, Cenacolo Musicale, Stagione Armonica, Accademia di San Petronio, Ensemble Il Continuo. Ha collaborato come primo violoncello con F. Bonizzoni, T. Koopman, D. Gutknecht, A. De Marchi, E. Höbarth, R. Alessandrini, L. Ghielmi, V. Ghilmi, S. Balestracci. Numerosi i Concerti, molti dei quali in veste solistica, in sedi e Festival di prestigio, oltre che tournée in Europa e Giappone nonché premiate incisioni discografiche pubblicate per Discantica, Bongiovanni, Tactus, Velut Luna, Hyperion, Amadeus, Brilliant., Sony. Tra i dischi a solo ha registrato le dodici sonate del “Trattenimento” di D. Galli, i “Eight Duetts” di G. B. Cirri; svolge anche il ruolo di ricercatore, suoi sono i saggi introduttivi di incisioni discografiche oltre che coordinatore di pubblicazioni musicologiche per Musedita e Diastema. Collabora con la rivista Archi Magazine di Roma con saggi, articoli, interviste e recensoni; è direttore artistico della Rassegna “Suoni” a Cremona e coordinatore di “Autunno Musicale” (Pavia). Suona un Violoncello C. Guidetti, concessogli dall’autore e un Violoncello della collezione privata M. Maggi. Concerto de Cavalieri
Grande concerto di apertura per la IV Stagione concertistica a Santa Maria di Castello a Biancade.
Filippo Gamba suonerà una selezione di Preludi di Debussy tratti dal primo e dal secondo libro.
Con il violoncellista Marco Dalsass suonerà la III Sonata in la maggiore di L.v. Beethoven e i tre Pezzi Fantastici di R. Schumann.
Filippo Gamba pianoforte. “Ogni vero musicista si identifica, a ben guardare, con il proprio percorso artistico ed interiore: quello di Filippo Gamba è disseminato di esperienze ad elevato contenuto artistico ed umano. La sua necessità primaria è cogliere l’aspetto più profondo e sostanziale di ogni situazione musicale, ed è dettata da un innato bisogno di condividere i contenuti musicali del repertorio che egli affronta con i propri interlocutori ed ascoltatori, interagendo con essi nel modo più immediato e diretto possibile.” Leonardo Finotti
Marco Dalsass violoncello. “La collaborazione con prestigiose formazioni cameristiche lo ha portato ad esibirsi in tutta Europa, USA, Canada, America Latina, Giappone, Cina, Tailandia, Corea, Malesia, Paesi Arabi, ecc., anche nel ruolo di primo violoncello solista.. Ha collaborato altresì in qualità di primo violoncello con l’orchestra del Teatro comunale di Treviso, l’Orchestra Italiana d’Archi e con l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia. Ha insegnato nei conservatori di Cesena, Perugia, Cagliari e Novara. Dal 1995 tiene il corso di violoncello al Festival Musicale Savinese e dal 2002 all’Accademia “Corrado Romano” di Macerata.” MonteServizi
CONNERTI TREVISO,
ANTICA CHIESA DI SANTA MARIA DI CASTELLO, BIANCADE
Via Castello, laterale di Via S. Antonio, Biancade, Roncade (TV)
Filippo Gamba, pianoforte
Marco Dalsass violoncello
Musiche di Debussy, Schumann e Beethoven
Alda Capodaglio voce recitante
Sperciglanus Ensemble,
Martina Barbon violoncello
Sebastiano Vianello violoncello
Mauro Zanchetta violoncello
Gioele Gusberti violoncello
Gioele Gusberti direttore
Musica di Humperdinck
del conservatorio di Ferrara
Direttore Alessandro Perpich violino
Musiche di Bach e Paganini
racconti e canzoni dal Sudamerica
Patrizia Laquidara voce
Peo Alfonsi chitarra
Mirko Artuso attore
Marco Dalsass violoncello
Lino Brotto chitarra solista
Mattia Martorano violino
Andrea Boschetti chitarra ritmica
Beppe Pilotto contrabbasso
Musica Django Reinhardt
A cura del Trio Riccati
Stefano Pagliari violino
Marco Dalsass violoncello
Gabriele Maria Vianello Mirabello
e con Luca Volpato viola
Andrea Dominijanni contrabbasso
Musiche di Schubert e Williams
Orchestra barocca “Giacomo Facco, musico veneto”
Violino solista e direttore Luca Dalsass
Musiche di Antonio Vivaldi
Daniela Benori soprano
Cristina Crotti pianoforte
Laura Marzadori violino
Elena Faccani viola
Massimo Polidori violoncello
Musica di J.S. Bach
Hermes Piano Quartet
Musiche di Schumann e Brahms
Orchestra di violoncelli Heithor Villa-lobos
Giovanna Gomiero soprano
Musique et divertissement
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