Concerto Crossing Century
Alessandra Fornasa, pianoforte
Musiche di Mozart, Chopin, Brahms, Liszt e Scriabin
Spazio giovani: Introduce al concerto la giovane arpista neo diplomata con il massimo dei voti, Irene Pauletto che ci propone un breve repertorio di uno strumento tanto ancestrale quanto moderno la cui capacità polifonica ricrea universi sonori di irresistibile seduzione.
Concerto Crossing Century
Alessandra Fornasa, diplomata con lode al Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza sotto la guida del M° Antonio Rigobello e successivamente diplomata in Didattica della Musica con il massimo dei voti, ha conseguito, durante i suoi anni di carriera, numerosi riconoscimenti sia come solista che in formazioni cameristiche dal duo al quintetto e si è esibita in molte città italiane e per alcune delle più importanti stagioni e rassegne del triveneto. Ad oggi, il suo ultimo lavoro discografico è dedicato a due importanti compositori del Romanticismo russo.
Il concerto Crossing Century nell’antica chiesa di Santa Maria di Castello, in una cornice medievale, vengono proposte le sonorità dei compositori Mozart, Chopin, Brahms, Liszt e Scriabin.
Accademia “La Stravaganza” di Corato (BA)
Con Alessandro Perpich , violino
e Marco Dalsass, violoncello
Direttore Paola Rubini
Musiche di Vivaldi, Bach, Boccherini, Britten
L’Accademia “La Stravaganza” di Corato (Bari), orchestra costituita da un organico di cinquanta elementi di età compresa fra i quattro e i sedici anni, affiancati dai propri insegnanti, sotto la direzione artistica del M° Paola Rubini (violinista e violista), con la partecipazione dei maestri Alessandro Perpich , violino e Marco Dalsass, violoncello, con profonda soddisfazione ed orgoglio, presenta un prestigioso concerto con musiche di Vivaldi, Bach, Boccherini, Britten.
Dal 4 al 6 LUGLIO si terrà il MASTERCLASS DI VIOLINO DEL M.O ALESSANDRO PERPICH.
Le Prime 3 Sonate di Beethoven
Giacomo Dalla Libera, pianoforte
Marco Dalsass, violoncello
Il duo Dalsass Dalla Libera ritorna a Santa Maria di Castello con un repertorio beethoveniano e ci propone le illustri sonate di uno dei maggiori ed influenti compositori di tutti i tempi. Beethoven oltre alle famose 32 sonate per pianoforte compose anche diverse sonate e variazioni per violoncello e pianoforte tra le innumerevoli del così detto repertorio di musica da camera. Il classicismo viennese trova nelle sonate per violoncello e pianoforte di Beethoven una statura compositiva elevata e personalissima che influenzerà le generazioni romantiche.
Giacomo Dalla Libera, pianoforte
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Marco Dalsass, violoncello
Dalla Spagna all’America
S’intitola “Dalla Spagna all’America”, il terzo appuntamento con i Concerti alla Chiesa di Santa Maria di Castello di Biancade. L’ottava edizione della rassegna diretta da Marco Dalsass, ospita, sabato 19 maggio (ore 20,45) il violinista Joaquin Palomares, considerato dalla critica musicale uno dei migliori violinisti spagnoli del nostro tempo e Andrea Rucli, pianista dalla trentennale carriera sia come solista sia in numerose formazione cameristiche per un appassionante confronto tra autori spagnoli ed americani tra loro pressoché contemporanei ma molto diversi nell’ispirazione..
In programma, nella prima parte, tre autori spagnoli d’inizio novecento, con la Suite Popolare Spagnola di Manuel de Falla, la Sonata per violino di Enrique Granados e le cinque canzoni antiche di Joaquìn Nin. La seconda parte si aprirà, invece, con un omaggio alla cultura americana del francese Claude Debussy, quel Golliwogg’s Cake-Walk (per solo pianoforte) improntato alla vivace danza afroamericana del cake-walk, per poi concentrarsi sull’opera di George Gershwin, del quale il duo eseguirà i Tre Perludi e, a seguire, cinque pagine dall’opera Porgy and Bess, per concludersi con la celeberrime Summertime, in un crescendo di virtuosismi emozionanti.
Sabato 19 Maggio 2018 ore 20:45, Chiesa di Santa Maria di Castello, Biancade
Joaquin Palomares, violino
Andrea Rucli, pianoforte
Musiche di Gerswhin, Granados, De Falla,
Nin, Debussy, Castelnuovo Tedesco
È considerato dalla critica musicale uno dei migliori violinisti spagnoli del nostro tempo.
Diplomato in violino e musica da camera con menzione speciale nei Conservatori di Valencia e Bruxelles sotto la guida di Alos, Leon-Ara, Kleve, de Canck e van den Doorn, ha completato la sua formazione con i virtuosi V. Klimov, D. Zsigmondi e A. Rosand (erede della Scuola di Auer, Heifetz e Zimbalist) dai quali apprende uno stile romantico-virtuoso riconosciuto dalla critica nazionale (El País ha scritto di lui: “Violinista dalla tecnica straordinaria, dal suono potente ed incisivo, che ha imposto in ogni momento l’indiscutibile legge del virtuoso”) e internazionale (“Un poeta-virtuoso con temperamento latino”, Stuttgarter Zeitung).
Con il debutto come solista a soli 15 anni nel Concerto per Violino di Beethoven inizia una carriera artistica che lo ha portato nelle migliori sale d’Europa e del Giappone: Konzerthaus di Vienna e Oslo, Auditorio Nacional, Teatro Real, Palau, ecc. Si è esibito con le orchestre più prestigiose (Orchestra Nazionale di Spagna, RTVE, Mozart Orchester di Vienna, Virtuosi della Filarmonica di Berlino, Orchestre da Camera di Lodz e di Venezia, ecc.) e con direttori quali Maazel, Jurowski, Chernouschenco, partecipando ai Festival di Santander, Granada, Spoleto, Avignon, Montecarlo. Collabora regolarmente con musicisti come J. Levine, B. Canino, A. Rosand, R. Aldulescu, C. Delangle e F. Petracchi. Ha realizzato moltissime registrazioni, ottenendo la candidatura ai Premi Gramófono 1999 con un cd su Milhaud. Le incisioni più recenti sono dedicate ai Concerti per violino e orchestra di Beethoven, Hindemith, Chausson, Serebrier e Montesiones e hanno ricevuto grandi elogi dalla critica specializzata. Suona su un magnifico violino Nicolaus Gagliano (Napoli, 1761) e su un Roberto Regazzi (Bologna, 2003).
Andrea Rucli
Andrea Rucli, pianista, suona da più di trent’anni sia come solista che in svariate formazioni cameristiche, collaborando con figure di primo piano del concertismo internazionale. Ha partecipato a prestigiosi festival di musica da camera, tra cui quelli di Kuhmo in Finlandia (dove sarà ospite nel 2018 per la 14a volta), Portogruaro (per 10 edizioni), Teatro Olimpico Vicenza, del Sound Jerusalem in Israele, del Festival Pontino, del Cantiere di Montepulciano, della Società della Musica da Camera al Teatro dell’Ermitage di San Pietroburgo, del Festival A Tempo di Podgorica, dell’ Osnabrücker Musikfestival “Classico con brio” e dello Stiftfestival in Olanda. Ha debuttato nel 2016 come solista con orchestra nella sala Brahms al Musikverein di Vienna. Tra i vari Cd registrati spiccano i due con le opere per pianoforte e per musica da camera – registrate in prima mondiale – della compositrice russa Ella Adaiewsky, frutto di un quinquennale lavoro di riscoperta promosso dall’Associazione Sergio Gaggia, di cui si sono più volte occupati anche le riviste Amadeus, Musica e Radio 3 Suite. Nel gennaio 2010 e nel febbraio 2013 si è esibito per i “Concerti del Quirinale” in diretta radiofonica sul III canale RAI ed in circuito Euro Radio, presentando rispettivamente “La Pantomima Rinata”, produzione della Gaggia 2006, ricostruzione musicale di Vladimir Mendelssohn della Pantomima k446 di W.A.Mozart, con una commedia dell’arte appositamente scritta da Quirino Principe e un programma pensato per la giornata del Ricordo. Insegna pianoforte principale al Conservatorio Tomadini di Udine.
Concerti
Antica chiesa di Santa Maria di Castello
Biancade 2018
8^ EDIZIONE
Le suggestioni di una chiesa medievale in riva al fiume e quelle delle mille sfaccettature della musica da camera. E poi musicisti affermati e giovani talenti nell’antica abside a stretto contatto con il pubblico, in un dialogo quasi complice tra artisti e platea.
Sono questi gli elementi della fortunata formula dei Concerti all’antica chiesa di Santa Maria di Castello di Biancade, che anche per la sua ottava edizione si presenta ricca di temi, di stili e di interpreti, nel segno di quella multiformità che la contraddistingue.
Da fine aprile a metà ottobre, i nove concerti in programma propongono tante epoche e latitudini musicali, compagini e atmosfere sempre diverse unite dal comune denominatore della qualità dei musicisti e del nutrito cartellone.
Sette appuntamenti nell’antica chiesa di Santa Maria di Castello di Biancade e due nella chiesa vecchia di San Cipriano: si rafforza il nostro impegno a riscoprire e valorizzare, attraverso la musica, i luoghi antichi del nostro territorio.
Marco Dalsass
Associazione NovArtBaroqueEnsemble
Aprile
27, venerdì ore 20:45
I due Mondi romantici
César Franck e Antonin Dvorak
Dejan Bogdanovich, violino
Francesco Comisso, violino
Luca Volpato, viola
Marco Dalsass, violoncello
Gabriele Maria Vianello Mirabello, pianoforte
C. Franck Sonata No. 1 in la maggiore per violino e pianoforte
A. Dvorak Quintetto per pianoforte No. 2 Op. 81 in la maggiore
Maggio
11, venerdì ore 20:45
Quartetto Maffei
Marco Fasoli e Filippo Neri, violini
Giancarlo Bussola, viola
Paola Gentilin, violoncello
L.v. Beethoven Op. 132
J. Brahms Op.51 No. 2
19, sabato ore 20:45
Dalla Spagna all’America
Joaquin Palomares, violino
Andrea Rucli, pianoforte
Musiche di Gerswhin, Granados, De Falla, Nin,Debussy, Castelnuovo Tedesco
Giugno
8, venerdì ore 20:45
Filo-Logico
Stefano Bagliano, flauto diritto
Marco Dalsass, violoncello
Francesco Bravo, clavicembalo
22, venerdì ore 20:45
Le Sonate di Beethoven
Giacomo Dalla Libera, pianoforte
Marco Dalsass, violoncello
Luglio
6, venerdì ore 20:45
Chiesa Antica San Cipriano di Roncade
La Stravaganza
Paola Rubini & Accademia “La Stravaganza” Corato (Bari)
Con Alessandro Perpich, violino
Direttore, Paola Rubini
concerti 2018 seconda parte
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Settembre
16, domenica ore 18:30
“Between Heaven and Earth”
Tra Cielo e Terra
Nicholas Spanos, controtenore
PANDOLFIS CONSORT, WIEN
Ingrid Rohrmoser, violino e viola
Elzbieta Sajka-Bachler, viola e violetta
Günter Schagerl, violoncello
Matthias Krampe, cembalo
Musiche di Bach, Telemann, Händel
30, domenica ore 18:30
Recital pianistico
Alessandra Fornasa
Spazio giovani
Presentazione dell’arpista Irene Pauletto
Ottobre
14, domenica ore 18:30
Chiesa Antica San Cipriano di Roncade
Gran Galá Rossini
Orchestra barocca di Ferrara
Violino solista, direttore, Alessandro Perpich
violoncello, Marco Dalsass
Marco Fasoli e Filippo Neri, violini
Giancarlo Bussola, viola
Paola Gentilin, violoncello
Musiche di Mozart, Beethoven, Wolf
“I quattro archi (Marco Fasoli e Filippo Neri, violini, Giancarlo Bussola, viola e Paola Gentilin, violoncello), hanno vissuto con profonda partecipazione ogni piccola sfumatura, trovando un equilibrio e una continuità espressiva davvero ammirevole, nonché una tavolozza di rara qualità timbrica, a dimostrazione che quando si suona in quattro si diventa come uno strumento solo”.
Questa recensione di Gianni Villani coglie in pieno le peculiarità del Quartetto Maffei, nato nel 2000 – nell’attuale formazione dal 2010 – dalla volontà di tre amici veronesi dopo un trascorso di cinque anni insieme con il Quartetto Veretti – formazione con pianoforte -. La collaborazione con artisti importanti come Bruno Canino, il Quartetto di Venezia, Carlo Galante, Alberto Nosè, Igor Roma, Olaf J. Laneri, ha portato il Quartetto Maffei ad un maturità espressiva e ad una sensibilità interpretativa di altissimo livello e lo pone tra le formazioni cameristiche più interessanti di questi ultimi anni.
Il suo repertorio è molto vasto e spazia dal quartetto all’ottetto, prediligendo i classici e i romantici pur avendo avuto l’onore oltre che il piacere di eseguire lavori dedicati a lui da G. Taglietti, A. Di Pofi, V. Donella, C. Galante. I suoi componenti perfezionatisi con C. Schiller, B. Giuranna, P. Vernikov, M. Flaksman hanno al loro attivo una intensa attività cameristica.
Marco Fasoli si è diplomato al Conservatorio di Verona con Walter Daga, successivamente si è perfezionato con Pavel Vernikov e Ruggiero Ricci. Ha fatto parte di numerose orchestre sinfoniche, quali Fondazione Arena di Verona, Orchestra Haydn di Bolzano, orchestra RTSI di Lugano, e cameristiche come Filarmonici di Verona, Camerata Lombarda, I Cameristi di Trento e si è esibito, oltre che in Italia, in Francia, Germania, Austria, Cecoslovacchia e Svizzera.
Premiato in formazione Duo con pianoforte al concorso”Giovani Musicisti Valconca 93″e in sestetto al concorso AGIMUS 97.
Ha fondato il “quartetto Maffei”, di cui è primo violino.
Attivo anche come compositore, è stato finalista al 2° Concorso di Composizione per arpa “G.Albisetti” , III ° premio al concorso ” Mozart Oggi 2006 , vincitore del Concorso per la composizione dell’ Inno della Marina Mercantile( Gennaio 2008 ).
Suona un violino Eugenio Degani del 1897.
Diplomatosi in violino presso l’Istituto “P.Mascagni” di Livorno, ha successivamente studiato col M° G.Mozzato e col M° S.Pettersson. Diplomatosi in violino presso l’Istituto “P.Mascagni” di Livorno, ha successivamente studiato col M° G.Mozzato e col M° S.Pettersson. È risultato terzo al Concorso di musica da camera “Città di Acqui Terme” nel 1991, in duo con pianoforte.
Ha fatto parte di diverse orchestre fra cui: Orchestra della Fondazione Arena di Verona, Orchestra Filarmonia Veneta, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Orchestra Haydn di Bolzano, Orchestra Internazionale d’Italia. Ha suonato con l’Orchestra d’archi italiana diretta dal M° M.Brunello, con la quale ha realizzato numerosi concerti presso le Associazioni di concerti più importanti d’Italia quali l’Unione musicale di Torino, Amici della musica di Firenze, Stagione concertistica dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, Serate musicali della Sala Verdi a Milano; ed effettuato incisioni discografiche e impegnative tournee in Giappone, Corea, Cina, ed altri importanti paesi dell’estremo oriente, suonando nelle sale più prestigiose.
Collabora con altre formazione cameristiche quali I Filarmonici e I Virtuosi Italiani. Da alcuni anni suona con l’Orchestra sinfonica “I.Montemezzi” dove ricopre il ruolo di altro primo violino di spalla. Suona un violino di Valentino De Zorzi del 1894.
Si è diplomato in violino al Conservatorio di Verona e in viola presso il Conservatorio di Mantova. In seguito si è perfezionato con C. Schiller a Zurigo e con B. Giuranna. Segue un’intensa carriera concertistica in formazioni cameristiche, che lo ha visto impegnato, oltre che in Italia, in Francia, Belgio, Portogallo, Austria, Germania, Grecia e Brasile. Nel corso di questi anni ha realizzato incisioni discografiche per le case editrici Sipario, Accademia, Nuova Era, Demetra. Ha fondato il “Quartetto Maffei”, dove suona la viola.
E’ il responsabile dei progetti nell’ambito della musica classica presso la DOC servizi.
Attualmente è titolare della cattedra di violino presso la Scuola Media dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di S. Ambrogio di Valpolicella.
Suona una viola di Genuzio Carletti del 1949.
Paola Gentilin si è diplomata in violoncello presso il Conservatorio di Vicenza con G. Viero nel 1991. Nel 1993 ha conseguito il diploma artistico presso la Staatliche Hochschule für Musik Heidelberg Mannheim con M. Flaksman e nel 2007 la laurea di secondo livello con il massimo dei voti in violoncello ad indirizzo cameristico, conferita dal biennio superiore presso il Conservatorio di Verona con M. Finotti.
In Germania ha svolto anche attività didattica per due anni presso la stessa Hochschule.
Ha collaborato con varie orchestre sinfoniche fra le quali la “A. Toscanini” di Parma, l’Orchestra dei Giovani di Alpe Adria, l’orchestra Haydn di Bolzano, la Rossini Oper Festival Orchestra e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo presso la quale ha collaborato in qualità di primo violoncello.
Ha svolto attività cameristica in Italia, Francia, Germania, Brasile, realizzando registrazioni discografiche per le etichette Demetra e Accademia.
Ha fondato il “Quartetto Maffei”.
Suona un violoncello di Igor Moroder e un Josepf Kloz del 1772.
Mondi Romantici
Dejan Bogdanovich, violino
Francesco Comisso, violino
Luca Volpato, viola
Marco Dalsass, violoncello
Gabriele Maria Vianello Mirabello, pianoforte
Musiche di Franck e Dvorak
Nel primo appuntamento dell’ottava stagione sono in programma, la Sonata di César Franck (1822 – 1890) per violino e pianoforte ed il Quintetto con pianoforte di Antonin Dvorak (1841 – 1904).
Simmetrie e contrasti compositivi del mondo romantico (Mondi Romantici) nel quale si esprimono i due compositori di metà ottocento dove si esalta la pienezza del bel suono sano ed equilibrato.
L’evento musicale vedrà la partecipazione nel quintetto di affermati musicisti dello straordinario violinista serbo Dejan Bogdanocivh, concertista e didatta di fama internazionale.
TRIO VENETO: E. Ligresti violino, M. Dalsass violoncello, G.M. Vianello Mirabello pianoforte – ingresso libero –
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TRIO VENETO: – ingresso a biglietto – Intero 10€, Ridotto 5€ residenti Casier, Ridotto 5€ fino 18 anni.
prenotazioni: info@concerticlassicatreviso.it – tel. 347 1995564
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QUARTETTO HERMES: A. Perpich violino, A. Company viola, M.Dalsass violoncello, G.M. Vianello Mirabello pianoforte - ingresso libero –
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Musiche di Fanny Cecile Mendelssohn, Clara Wieck Schumann, in contrappunto a quelle di Felix Mendelssohn e Robert Schumann. I tre programmi sono diversi nei tre concerti.
TRIO VENETO
Gabriele Maria Vianello Mirabello pianoforte
QUARTETTO HERMES
Gabriele Maria Vianello Mirabello pianoforte
locandina eventi
musica in Villa de Reali a Dosson di Casier
Laboratorio Lirico AccademiaInOpera
Orchestra da camera “Giacomo Facco” musico Veneto.
La finta semplice
Dramma giocoso per la musica
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart
Libretto di Carlo Goldoni
La finta semplice, K 51 (46a), è un’opera di Wolfgang Amadeus Mozart. Il libretto, denominato “Dramma giocoso per musica in due atti” è di Marco Coltellini, che adattò e riorganizzò un preesistente libretto di Carlo Goldoni per Salvatore Perillo, a sua volta tratto dalla “comédie en prose” La Fausse Agnés ou Le Poète campagnard (1736) di Philippe Néricault Destouches.
L’opera venne eseguita per la prima volta probabilmente a Salisburgo nel 1769.
La scena si svolge nella campagna del Cremonese. Giacinta e Ninetta amoreggiano rispettivamente con Fracasso e Simone. Ninetta, la cameriera di casa che Simone vorrebbe sposare, racconta che fra i due fratelli, il maggiore è nemico delle donne perché a suo tempo fu maltrattato da una cognata e il secondo ne è nemico per timore del fratello perciò, insiste Ninetta, l’unico modo per far loro cambiare idea è farli innamorare, coinvolgendo nella burla Rosina, sorella di Fracasso che sta per arrivare. Fracasso rimane con Giacinta, che gli dice di desiderare un marito speciale e obbediente. Allontanatasi Giacinta, Fracasso s’incontra con don Cassandro, ricco gentiluomo sciocco e avaro. La baronessa Rosina che è appena giunta ha la sua idea sull’amore, ma con Ninetta ha concordato di comportarsi da sempliciotta per far capitolare i due fratelli e subito si rivolge a don Polidoro, fratello minore di don Cassandro. Dopo numerose peripezie e colpi di scena Giacinta e Rosina chiedono perdono a Cassandro, che lo concede. Il dramma giocoso in tre atti si conclude con il trionfo della forza di spirito, dell’astuzia e della bellezza incarnate proprio nel personaggio della finta semplice.
ACCADEMIA IN OPERA è un progetto che nasce all’interno della Scuola di Musica Accademia Filarmonica di Camposampiero diretta dalla prof.ssa Carla Vazzola ed è rivolto a quegli studenti di canto lirico – siano essi principianti, amatori o aspiranti professionisti – interessati a raccogliere l’affascinante sfida di studiare un intero ruolo operistico, primario o comprimario, approfondendolo dal punto di vista musicale, psicologico e scenico. L’attività intende offrire al cantante ciò che è più necessario alla propria formazione musicale e teatrale: la possibilità di partecipare alla realizzazione di un’opera lirica, opportunità offerta così di rado nel regolare percorso di studi conservatoriali. Il progetto ha preso forma basandosi sulla multiforme esperienza professionale e sulla sensibilità didattica del M° Gianluca Caporello che ne è Direttore Artistico e dal 2007 insegnante di tecnica del canto e di Arte Scenica presso l’Accademia Filarmonica. Dopo selezioni, con regia e costumi, di L’elisir d’amore, La Traviata, Le Nozze di Figaro e Così fan tutte, nel 2009 viene realizzato e rappresentato integralmente “Il Flauto Magico” di W. A. Mozart tutta la trilogia Mozart-Da Ponte “Nozze di Figaro” 2010 “Cosi Fan Tutte” 2011 “Don Giovanni” 2012, il trittico pucciniano “Suor Angelica”, “Tabarro” e “Gianni Schicchi”2013, “Bastienn und Bastienne” W. A. Mozart 2014, “La Traviata” G. Verdi 2015, “La Boheme” G. Puccini 2016, “La Finta semplice” W. A. Mozart 2017. Nato inizialmente per far crescere e valorizzare gli allievi di canto lirico iscritti all’Accademia Filarmonica, dal 2010 il progetto Accademia in Opera si apre alla partecipazione e collaborazione esterna di quanti vi riconoscano una reale possibilità di crescita musicale. Per ogni allestimento, l’Accademia Filarmonica ricerca attivamente più possibilità di repliche, così che sia dato modo anche a cast diversi di confrontarsi e misurarsi col palcoscenico. Dal 2008 l’attività si avvale della presenza costante, quale maestro collaboratore, del pianista Cristiano Zanellato.
L’orchestra d’archi Giacomo Facco, musico veneto nasce nel 2011 con l’obiettivo di dare ai giovani strumentisti di età compresa tra i 15 e i 25 anni, già impegnati nello studio della musica e nella pratica musicale, un’opportunità formativa ed esecutiva. L’ensemble, guidato dal prof. Luca Dalsass, propone l’arte della musica attraverso uno studio strumentale ed interpretativo meticoloso. Il repertorio comprende opere dei più importanti compositori italiani ed europei del ‘700 con particolare riferimento per le musiche di autori veneti non sempre noti al grande pubblico. L’orchestra si impegna al proposito nella riscoperta di musicisti quali Giacomo Facco, nativo di Campo San Martino, del quale esegue i concerti Adriarmonici e della violinista e compositrice veneziana Maddalena Lombardini Sirmen con lo studio delle sonate a tre e dei celebrati concerti per violino.
Le partiture studiate sono spesso inedite e l’attività formativa prevede che i giovani strumentisti coinvolti lavorino fianco a fianco con professionisti affermati provenienti anche dall’estero, producendosi anche come solisti.
L’orchestra si esibisce in un cospicuo numero di concerti tra i quali si possono citare quelli dei festival “Armonia di Vie”, Chiaro lo specchio dell’acqua e Concerti di Santa Maria in Castello di Biancade, Museo Revoltella di Trieste alla presenza del maestro Renato Zanettovich, Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, Ragenhaus di Brunico, Palazzo Barbaran a Castelgomberto, Chiesa di S. Francesco a Treviso, Villa Emo di Fanzolo, Casino Pedrocchi e Chiesa di Santa Sofia a Padova. Di particolare rilievo le collaborazioni con la pianista Monica Cattarossi, il violoncellista Marco Dalsass, il flautista Arrigo Pietrobon, il contrabbassista Daniele Carnio, l’organista Manuel Tomadin, i violinisti Fabian Rieser, Sebastiano Maria Vianello, Giovanni Guglielmo, i direttori Maffeo Scarpis, Massimo Raccanelli Zaborra.
Nel 2016 l’orchestra Facco e la Polifonica Benedetto Marcello, sotto la guida del maestro Alessandro Toffolo, realizzano l’oratorio “Messia” di Handel nella versione integrale, riscuotendo notevole successo di pubblico e critica.
Locandina:
Corrado Orlando: clarinetto
Alessandro Perpich: violino
Marco Dalsass: violoncello
Pierluigi Camicia: pianoforte
Musiche Olivier Messiaen: Quatuor pour la fin
du Temps – Quartetto per la fine del Tempo
Il Quartetto inedito composto dai maestri Orlando, Perpich, Dalsass e Camicia eseguirà la celebre composizione da camera di Oliver Messiaeu.
Primo clarinetto dell’ Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova, dopo gli studi al Conservatorio di Musica “A.Steffani” di Castelfranco Veneto, frequenta l’Accademia “Lorenzo Perosi” di Biella studiando con Antony Pay e consegue il Diploma di Alto Perfezionamento al Conservatorio Superiore di Lugano nella classe del clarinettista Fabio Di Càsola, del quale diviene assistente ai corsi di perfezionamento.
Intensa è l’attività solistica e di musica da camera che lo vede impegnato in recital in Italia, Austria, Svizzera, Germania, Cina, Malesia e Thailandia nonchè ospite di importanti festivals quali: Festival “Settembre Musica”di Torino e Firenze, al “Bologna Festival”, per il Musikverein di Regensburg, per il Festival del Teatro A.Roldan dell’Havana, per il Festival di Salisburgo, al 57°Festival Internazionale “Primavera di Praga”, al 29° Festival della Valle D’Itria di Martina Franca e al “Ravenna Festival 2008”.
Ha collaborato come primo clarinetto con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, con l’Orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia, con l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, con l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, con l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, con l’Orchestra da Camera di Padova, con l’Orchestra del Musichkollegium Winterthur suonando con direttori quali Claudio Abbado, Lorin Maazel, Giuseppe Sinopoli, M.W.Chung, Gary Bertini, Antonio Pappano, Sir Neville Marriner, Daniel Harding, Zubin Mehta, Fabio Luisi e altri.
Nel 1999 ha vinto il concorso di Primo clarinetto nell’Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova, ruolo che attualmente ricopre.
Ha effettuato registrazioni radiofoniche per Rai Tre, ORF, Radio di Monaco e inciso per Mondo Musica il Quintetto per clarinetto e archi op.115 di J.Brahms.
Affianca all’attività concertistica quella didattica tenendo Master Classes e corsi di perfezionamento.
Alessandro Perpich, nato a Firenze, ha intrapreso giovanissimo lo studio della musica sotto la guida del padre e si è diplomato a pieni voti e lode sia in violino presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, sia in viola presso il Conservatorio”Niccolò Piccinni” di Bari. Ha studiato anche con Vaclav Benda presso il Conservatorio di Praga e, invitato per due volte, nell’Accademia di Pommersfelden, in Germania, allievo di Wilhelm Waltz.
Ventenne ha frequentato i corsi di musica da camera di Adriano Vendramelli e, contemporaneamente, quelli di violino con Corrado Romano conseguendo la massima votazione all’esame finale presso l’Accademia Internazionale di Biella. Ha quindi proseguito gli studi con Romano al Conservatorio di Ginevra sino a ottenere il Premier Prix de Virtuosité.
Ha tenuto concerti in USA, Sudamerica, Asia, Europa (Festival di Salisburgo, Salle Pleyel e Opera Garnier di Parigi, Avery Fisher Hall di New York, Ravinia Festival di Chicago, Tanglewood -Boston, Musikverein di Vienna, Coliseum di Buenos Aires, Teresa Carreno di Caracas, Suntory Hall di Tokio, Scala di Milano).
Il suo interesse verso la musica contemporanea lo ha visto collaborare con compositori dalle più diverse tendenze quali Manzoni, Razzi, Sifonia, Sciarrino, Cardi, Gervasoni, Rotili,Desiante. Nel 1987 è stato invitato ad eseguire a Roma L’Elogio per un ombra” di Petrassi alla presenza del Maestro.
Con il regista Massimo Smuraglia ha realizzato il Film per il Giorno della Memoria Wstawac (collaborazione della Scuola di Cinema “Anna Magnani” di Prato,della Provincia di Arezzo e del Comune di Terranuova Bracciolini).
Incide per Bongiovanni (Divertimenti per due violini di P.Bini ,integrale dell’opera strumentale di G.Giordani) e per EPR (integrale delle Sonate di Grieg per violino e pianoforte ).
Per un decennio ha collaborato con il Festival Musicale Piceno nella ricerca musicologica e alla riscoperta artistica di compositori marchigiani quali Alaleona, Bini, Marchetti, Vecchiotti, Giordani, Brunetti, Sieber. Dal lavoro sono nati 5 CD .
Con l’ensemble d’archi La Corte Sveva di cui è fondatore, ha inciso vari dischi e suonato alla presenza di Carlo Azeglio Ciampi. Il primo CD porta musiche di Vivaldi, Bach, Mozart, Paganini. L’ultimo, dedicato a Vivaldi e Dall’Abaco, è frutto del Premio Speciale della Fondazione “Masi” al Concorso Internazionale “G.Zinetti”.
Dal 1995 è direttore artistico del Festival Musicale Savinese Festival delle Musiche.
Vincitore di cattedra al Concorso Nazionale,è stato docente di violino al Conservatorio “N.Piccinni” di Bari e “E.R.Duni” di Matera. Attualmente insegna al Conservatorio “G.Verdi” di Como dove tiene sia Corsi Tradizionali sia Corsi Universitari di II° Livello. Molti fra i suoi allievi hanno vinto primi premi in Concorsi Nazionali e Internazionali.
Suona su un Tommaso Carcassi del 1757 e un Tommaso Landolfi 1750.
Pierluigi Camicia è pianista nato: e pur il prestigio interpretativo e tecnico sono stati acquisiti e maturati da precocissima frequentazione dello strumento, all’alta scuola di insigni maestri (Agosti, Caporali, Badura Skoda..). Inizia la carriera concertistica sulla scia di premi conseguiti in Concorsi Nazionali (Treviso) e Internazionali di grande prestigio, (Busoni, Ciani, Chopin) e con l’ammirazione e la stima di artisti quali Rostropovitch, Ferrara, Ciccolini.
I suoi recitals in Europa (Germania Polonia e Svizzera) e negli Stati Uniti d’America (Salt Lake, Cleveland, Akron, Los Angeles, Fresno, etc) riportano sempre ampi consensi di critica e di pubblico. Particolare attenzione rivolge a repertori inusuali, in collaborazione anche con solisti e direttori di fama (Ferro, Friedman, Haronovitch, Biscardi, Gusella) e con orchestre europee e americane; e insieme con Michael Flaksman, Ruggiero Ricci, Angelo Persichilli, Felix Ayo, Nina Beilina l’attività cameristica diventa occasione di proposte musicali poliedriche e affascinanti. Collabora con cantanti di prestigio quali Ricciarelli, Devia, Colaianni in recital liederistici e lirici e sovente con vocalist quali Antonella Ruggiero e Mariella Nava.
Titolare di cattedra al Conservatorio Nazionale Piccinni di Bari dal ’73, chiamatovi dall’allora Direttore Nino Rota, Pierluigi Camicia è maestro di una schiera di talenti già alla ribalta del concettismo internazionale. Ha inciso musiche di Chopin, Giuliani, Rota, Grieg, Brahms, Franck, Faurè e Van Westerhout per la Farelive, la Abegg e Dongiovanni.
E’ Direttore Artistico dell’Associazione AUDITORIUM di Castellana Grotte dalla sua fondazione, nell’anno 1974, fino al 2007, Associazione che produce e organizza concerti cameristici e sinfonici e opere liriche, anche in forma di Teatrodanza, operine per ragazzi, rappresentate in molti teatri italiani (Belli a Spoleto, Ragusa, Siracusa, Catania). Nel 2002 e 2003 dirige artisticamente il “Talos Jazz Festival” a Ruvo di Puglia, uno dei più importanti Festival Jazz Italiani, ospitando artisti quali Giorgio Gaslini, Uri Caine, John Taylor e altri famosi interpreti italiani e stranieri.
Dal 2003 è Direttore Artistico della Camerata Musicale Salentina di Lecce, la più importante Associazione Musicale del Salento.
Tiene Masterclasses di pianoforte e musica da camera per Università in Usa (BWYU – Provo – UTAH, CSUF – Fresno – CALIFORNIA, WESLEYAN COLLEGE – Macon – GEORGIA, etc.) e in Hochschule in Germania, Francia, Croatia, Polonia.
Ha suonato per importanti Teatri, Orchestre e Associazioni concertistiche in Italia e all’estero, tra cui La Scala a Milano, la Carnegie Hall a New York, l’Oriental Art center a Shanghai, il Teatro Verdi a Trieste, L’Ente Lirico Sinfonico a Cagliari, il Bellini di Catania, La Fenice di Venezia, e regolarmente in Germania, Spagna, Francia, Polonia.
Ha ricevuto nel 2000 il Premio per la Musica “NELO FRENI”.
Nel 2007 è stato nominato, dal Ministro per l’Università, “per meritata fama” Direttore del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, e confermato per il triennio successivo.
Marco Dalsass
Le Quattro Stagioni
Orchestra barocca del Conservatorio di Ferrara
Violino solista e direttore
Alessandro Perpich
Presenta Stefania Bolzan,
RAI TG Regione
Musiche di Vivaldi
Ensemble barocca del Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara
La formazione, sorta per iniziativa del M° Alessandro Perpich in occasione dei 300 anni dalla pubblicazione dell’Estro Armonico di Antonio Vivaldi (Amsterdam 1711) ha proposto l’esecuzione integrale del Libro II, alternando concerti per uno, due e quattro violini solisti. L’ensemble, formato da studenti e docenti del Conservatorio Frescobaldi si è esibito ultimamente a Cremona, nell’ ambito della Rassegna internazionale dedicata al liutaio Carlo Bergonzi, a Ferrara, in occasione della Settimana delle arti presso la Pinacoteca Nazionale di Palazzo Diamanti, e a Radio Vaticana, nella diretta radiofonica dedicata al Conservatorio di Ferrara del 21 maggio 2013.
Direttore e solista Alessandro Perpich
Alessandro Perpich, nato a Firenze, ha intrapreso giovanissimo lo studio della musica sotto la guida del padre e si è diplomato a pieni voti e lode sia in violino presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, sia in viola presso il Conservatorio”Niccolò Piccinni” di Bari. Ha studiato anche con Vaclav Benda presso il Conservatorio di Praga e, invitato per due volte, nell’Accademia di Pommersfelden, in Germania, allievo di Wilhelm Waltz.
Ventenne ha frequentato i corsi di musica da camera di Adriano Vendramelli e, contemporaneamente, quelli di violino con Corrado Romano conseguendo la massima votazione all’esame finale presso l’Accademia Internazionale di Biella. Ha quindi proseguito gli studi con Romano al Conservatorio di Ginevra sino a ottenere il Premier Prix de Virtuosité.
Ha tenuto concerti in USA, Sudamerica, Asia, Europa (Festival di Salisburgo, Salle Pleyel e Opera Garnier di Parigi, Avery Fisher Hall di New York, Ravinia Festival di Chicago, Tanglewood -Boston, Musikverein di Vienna, Coliseum di Buenos Aires, Teresa Carreno di Caracas, Suntory Hall di Tokio, Scala di Milano).
Il suo interesse verso la musica contemporanea lo ha visto collaborare con compositori dalle più diverse tendenze quali Manzoni, Razzi, Sifonia, Sciarrino, Cardi, Gervasoni, Rotili,Desiante. Nel 1987 è stato invitato ad eseguire a Roma L’Elogio per un ombra” di Petrassi alla presenza del Maestro.
Con il regista Massimo Smuraglia ha realizzato il Film per il Giorno della Memoria Wstawac (collaborazione della Scuola di Cinema “Anna Magnani” di Prato,della Provincia di Arezzo e del Comune di Terranuova Bracciolini).
Incide per Bongiovanni (Divertimenti per due violini di P.Bini ,integrale dell’opera strumentale di G.Giordani) e per EPR (integrale delle Sonate di Grieg per violino e pianoforte ).
Per un decennio ha collaborato con il Festival Musicale Piceno nella ricerca musicologica e alla riscoperta artistica di compositori marchigiani quali Alaleona, Bini, Marchetti, Vecchiotti, Giordani, Brunetti, Sieber. Dal lavoro sono nati 5 CD .
Con l’ensemble d’archi La Corte Svevadi cui è fondatore, ha inciso vari dischi e suonato alla presenza di Carlo Azeglio Ciampi. Il primo CD porta musiche di Vivaldi, Bach, Mozart, Paganini. L’ultimo, dedicato a Vivaldi e Dall’Abaco, è frutto del Premio Speciale della Fondazione “Masi” al Concorso Internazionale “G.Zinetti”.
Dal 1995 Alessandro Perpich è direttore artistico del Festival Musicale Savinese Festival delle Musiche.
Vincitore di cattedra al Concorso Nazionale,è stato docente di violino al Conservatorio “N.Piccinni” di Bari e “E.R.Duni” di Matera. Attualmente insegna al Conservatorio “G.Verdi” di Como dove tiene sia Corsi Tradizionali sia Corsi Universitari di II° Livello. Molti fra i suoi allievi hanno vinto primi premi in Concorsi Nazionali e Internazionali.
Suona su un Tommaso Carcassi del 1757 e un Tommaso Landolfi 1750.
..il pubblico è rimasto affascinato dalla abilità e dalla potenza virtuosistica…con una padronanza dello strumento sconcertante…..(Il Gazzettino) …esito stupefacente per bellezza di suono, tecnica forbita e profondità interpretativa.(La Gazzetta del Mezzogiorno) …punta di diamante del nostro concertismo: intonazione perfetta, splendida tenuta d’arco, virtuosismo brillante, ma soprattutto intelligenza strumentale, sono le sue credenziali .(La Repubblica)
I BrancaDò
Mandolini, violino, viola, klaviers
Daniele Brancaleoni e Claudio Doni
Daniele Brancaleoni è nato Forlì nel 1965. Si è diplomato in Violino nel 1985 presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna. Vince il concorso nazionale ed ottiene la cattedra come docente di ruolopresso il Conservatorio L.Canepa di Sassari nel 2006. Nel 2015-2017 frequenta il corso biennale di specializzazione di didattica per strumenti ad arco CAS del Conservatorio di Lugano con i maestri Modesti, Tafuri, Bellu, Cincera. Dal 2008 insegna Violino presso il Conservatorio J. Tomadini di Udine. Vince il concorso nazionale ed ottiene l’abilitazione all’insegnamento come docente di educazione musicale. Dopo una brillante carriera come primo violino d’orchestra presso ll Teatro Comunale di Treviso ed in molte altre importanti orchestre italiane consegue il Biennio superiore di Violino presso il Conservatorio Cherubini di Firenze con la tesi sulla Variazione da Bach a Berio (votazione di 110) con esecuzione dal vivo di Brani di Vitali, Bach,Paganini e Berio. Si è laureato nel 2014 all’Università Ca Foscari di Venezia in Musicologia e scienze dello Spettacolo con il professor Andrea Erri con la Tesi sulla Formazione musicale e management: dalla Scuola di Musica di Fiesole all’Evento Culturale (votazione 110). E’ socio fondatore e presidente di VENETO CULTURA dal 2014.
Vanta una ventennale esperienza d’orchestra e solistica in varie orchestre da camera e lirico sinfoniche quali Accademia Bizantina di Ravenna, Orchestra sinfonica Arturo Toscanini di Parma, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra Filarmonia Veneta (Violino di Spalla e Solista), Orchestra del Maggio Musicale (Concertino con obbligo del 3° posto), Orchestra Regionale Toscana. Ha collaborato con l’Orchestra d’Archi Italiana diretta dal M° Mario Brunello come violino di spalla.
Ha tenuto concerti in Israele come membro dell’Accademia Bizantina di Ravenna, sotto la direzione di Luciano Berio e Carlo Chiarappa. Nel 2007 si è esibito presso la Sala Brunelleschi del Palagio di Parte Guelfa di Firenze con le Sonate e Partite per Violino solo. Dal 2004 al 2007 collabora stabilmente con la Badia di Firenze in duo Violino e Organo eseguendo Corelli , Vivaldi, Handel, Bach, Vitali. Nel 2007 a Firenze partecipa ad eventi culturali di poesia e musica con il Critico d’Arte, Giornalista, Scrittore Pierfrancesco Listri.
Attualmente si esibisce in duo con l’arpista Tiziana Tornari e con il M° Alberto Battiston, secondo violino del Quartetto d’Archi di Venezia.
Suona con un Violino A. Poggi del 1952. (dettaglio dal sito ufficiale)
Claudio Doni, nato nel 1962, si è diplomato in Violino presso il Conservatorio Statale di Musica “Cesare Pollini” di Padova con il M° Vito Prato.
Ha seguito corsi di Perfezionamento in violino con i Maestri A. Dumay, G. Carmignola,
di Perfezionamento orchestrale e Cameristico ai Corsi di Fiesole, Lanciano.
Ha conseguito idoneità in vari Concorsi ed Audizioni per orchestre con le quali ha quindi collaborato (Orch. del Teatro Comunale di Bologna, Teatro Comunale di Treviso, Orchestra Regionale Toscana, Orchestra d’Archi Italiana, Gruppo d’Archi Veneto).
Ha svolto inoltre molta attività cameristica in varie formazioni.
Ha frequentato corsi di Direzione d’Orchestra, diplomandosi con il M°Vram Tchiefchian, e quindi esibito anche in veste di direttore nel repertorio sia sinfonico che operistico in concerti e registrazioni (“Il Telefono” di Menotti, “Suor Angelica” di Puccini, “Sieben Worte” di Gubajdulina).
Si è sempre dedicato alla composizione, alla trascrizione e agli arrangiamenti per i gruppi musicali con i quali ha svolto attività concertistica (“ Cluster Ensemble”) e nell’ambito scolastico per orchestre giovanili.
Nel marzo 2008 ha conseguito il Diploma di I Livello di Composizione presso il Conservatorio di Castelfranco V.to (TV).
Ha studiato Musicoterapia alla Guildhall School of Music and Drama di Londra diplomandosi nel 2004 al corso dell’ Università di Bristol nella sezione italiana di Bologna dove dal 2005 al 2010 ha anche insegnato “Tecniche per l’Improvvisazione” nel corso di Musicoterapia dell’ Associazione “Music Space”.
Dal 2001 al 2010 ha insegnato Violino presso l’Istituto Musicale “F. Manzato” di Treviso e dal 1996 a tutt’ora presso la Scuola Media Statale ad Indirizzo Musicale “L. Stefanini” di Treviso.
Da qualche anno suona il mandolino.
La grande musica in Villa de Reali a Dosson (TV)
Dir. Lucia Visentin
Musiche di: J. Brahms, E. Grieg, J. Brahms, C.A. de Beriot, P.I. Cajkovskij
Orchestra GAV – Giovanni Archi Veneti
Lʼorchestra, diretta sin dalla sua nascita da Lucia Visentin, annovera tra i suoi componenti vincitori di importanti concorsi nazionali e internazionali e ha vinto prestigiose competizioni quali il concorso nazionale “Città di Ortona” (2004), i concorsi internazionali “Rovere dʼOro Giovani Talenti” San Bartolomeo (IP) e “Città di Padova” nel 2005, il “Victor De Sabata European Youth Orchestras Contest” nel 2007 e nel 2008, con la menzione di merito per la più giovane orchestra vincitrice (presidente di giuria M° Azio Corghi).
LʼOrchestra si è esibita nelle più importanti città e sale da concerto riscuotendo unanimi consensi: Bergamo teatro Donizetti, Milano Teatro Dal Verme, Mantova Teatro Bibiena, Padova Sala dei Giganti, auditorium Pollini, Treviso Teatro Comunale, Teatro Eden e Palazzo Bomben Fondazione Benetton Studi e Ricerche, Rovigo Teatro Sociale e Tempio della Rotonda, Sarzana Teatro Impavidi, Roma Basilica dei Dodici Apostoli e Basilica di San Nicola in Carcere, Ravenna Teatro Dante Alighieri, Belluno Teatro Comunale, Graz (Austria) Musiksaal, Barcellona (Spagna) sede della Cultura della Catalogna, Lugano (Svizzera) Cattedrale, Principato di Monaco, Mannheim (Germania) Kammermusiksaal University of Music and Performing Arts.
Nellʼaprile 2009 si è esibita nella trasmissione televisiva “Insieme sul Due” su RAI 2. Nel 2010 in Francia ha inaugurato la stagione concertistica “Musiques e Patrimoine en Pais du Chinonais” presso la chiesa collegiale di Saint-Martin de Candes. Il 1° giugno 2011 è stata invitata a Torino per partecipare alle manifestazioni per il 150° anniversario dellʼUnità dʼItalia. Nel 2012 in Francia ha partecipato al “Festival de la Haute Tineè” nella cattedrale di Saint-Étienne de Tineè e a Valberg nellʼambito del Festival des Portes du Mercantour e nella cattedrale dʼEvry (Francia) ha suonato con il clarinettista Michel Portal. Nel 2013 ha suonato al Teatro Tullio Serafin di Cavarzere (Venezia) e ha effettuato una tournée nel Canton Ticino (Svizzera). Nel 2014 è stata invitata allʼAuditorium Candiani di Mestre per “X-Music” premio Abbiati, si è esibita nella prestigiosa abbazia di Monastier e a settembre ha partecipato al prestigioso Rovigo Cello City dove si è esibita con il violoncellista Massimiliano Martinelli, primo violoncello dell’Opera di Zurigo. Con un programma interamente dedicato al Novecento, ha infine partecipato alla XX edizione del festival “Finestre sul Novecento” di Treviso presso l’auditorium di Santa Caterina.
Nel 2015 è stata invitata ad inaugurare alla Rotonda di Rovigo il Festival Biblico; ha eseguito il Requiem di Mozart presso il santuario della Madonna del Perpetuo Soccorso di Bussolengo (Verona) e presso il duomo di Montecchio (Vicenza).
Ha infine suonato, nel 2016, presso la chiesa millenaria di Malomocco (Venezia) e a Treviso ha presentato lo “Stabat Mater” di Pergolesi. Ha tenuto due concerti presso la Scuola Grande di San Marco a Venezia.
Da alcuni anni vanta una prestigiosa attività concertistica con il soprano Luciana Serra, artista universalmente riconosciuta.
Lʼorchestra propone opere dei più importanti compositori, dal periodo barocco ai contemporanei.
VIOLINI Lucia Visentin, Agnese Ardolino, Damiano Bacchin, Serena Bacchin, Alice Bettiol, Elisa Bisetto, Lucilla De Bortoli, Luca Demetri, Riccardo Martignago, Francesco Mercaldo, Francesca Pavan, Alessandro Pelizzo, Antonella Solimine, Teresa Storer
VIOLE Andrea Bortoletto, Luisa Benedetti
VIOLONCELLI Marta Storer, Stefano Crepaldi, Marco Bisetto, Elena Bettiol
CONTRABBASSO Jacopo De Santis
LUCIA VISENTIN
Diplomata in violino e laureata in Discipline Musicali.
Si è dedicata alla formazione quartettistica e ha collaborato con numerose formazioni cameristiche, tenendo concerti in Italia, Europa e in Giappone.
Ha collaborato con varie orchestre tra cui l’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, il Teatro La Fenice di Venezia, l’Opera House di Sidney, il Covent Garden di Londra. Tiene corsi di perfezionamento e masterclass ed è membro di giuria di concorsi musicali nazionali e internazionali.
È docente presso il Conservatorio Venezze di Rovigo.
Ha fondato e dirige l’Orchestra GAV – Giovani Archi Veneti, vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali, che si è esibita nelle più importanti sale da concerto (Roma, Firenze, Milano, Lugano, Barcellona, Parigi).
Ha fondato e dirige la Scuola Suzuki del Veneto con sede a Oderzo, Treviso e presso il Conservatorio di Rovigo.
È consulente artistico dell’ASAC Veneto per la Consulta di Treviso (Associazione per lo Sviluppo delle Attività Corali).
Dal 2011 dirige il coro “Città di Oderzo”.
11° Festiva Internazionale di Musica Antica
“Chiaro lo specchio dell’acqua”
IL VIOLONCELLO SOLISTA
TRA ROSSINI E HAYDN
Orchestra d’Archi “Giacomo Facco” musico veneto
Violino principale Luca Dalsass
Musiche di Rossini, Haydn, Mozart
L’orchestra d’archi prende il nome da Giacomo Facco, musico veneto, strumentista e compositore nato a Campo San Martino, centro prossimo a Camposampiero, nel 1670, morto a Madrid nel 1753 dopo essere stato per molti anni al servizio del Principe delle Asturie. L’ensemble nasce nel 2011, su iniziativa della scuola di musica Accademia Filarmonica di Camposampiero, con il preciso scopo di aggregare i migliori giovani strumentisti ad arco dell’alta padovana, offrendo loro l’opportunità di studiare a fianco di musicisti professionisti il repertorio barocco e classico. Numerose sono le occasioni nelle quali l’orchestra si è esibita, in particolare è di rilievo la partecipazione al Festival “Armonia di Vie”, patrocinato e sostenuto dalla Provincia di Padova, nonché inserito nel macrocartellone culturale Reteventi 2012.
Ingresso: Interi 12,00 €, ridotti fino a 18 anni 7,00 €
Per info e prenotazioni: 377 1184632 / 347 1995564
Prevendita presso: Mezzoforte via Pascoli, 11 Treviso
La Musicale Via Toniolo, 35 Treviso
Libreria Zanetti Piazza Oberkochen, 27 Montebelluna
Keyboards
Le Tastiere nei secoli
Riccardo Favero: clavicordo,
clavicembalo, organo, fortepiano
Con la partecipazione di
Marco Dalsass: violoncello barocco
Musiche di Frescobaldi, Sweelinck, Bach,
Gabrielli, Lanzetti, Platti, Saint-Saens, Breval, Mozart, Galuppi,
Chopin
Riccardo Favaro, Pianista, clavicembalista, fortista e direttore d’Orchestra, specialista del repertorio Barocco e Classico su strumenti originali.
Inizia giovanissimo lo studio del pianoforte in famiglia con lo zio Leone Pellizzari. Fondamentali poi, per la sua formazione musicale, gli incontri con M. R. Seidlhofer dell’Accademia delle Arti Figurative e di Musica di Vienna, Aldo Ciccolini, Patrizia Marisaldi e Ton Koopman.
Alla carriera di clavicembalista e fortista (in recital solistici, con orchestra e in formazioni cameristiche) ha affiancato quella di direttore d’orchestra. (segue sito uff.)
Marco Dalsass partecipa ed accompagna alcuni brani di Keyboards Le Tastiere nei secoli.
Marco Dalsass: violoncello barocco e direttore artistico della stagione concertistica, componente e cofondatore del gruppo associazione NovArtBaroqueEnsemble. (vedi curriculum)
In Due, duetti per giovani concertisti
Duo Brio trevigiano
Marco Bisi: violino
Simone Visentin: pianoforte
Musiche di Mozart e Bartók
Duo Martimaz
Tiziano Mazzoleni: trombone
Riccardo Massolin: pianoforte
Musiche di Jørgensen e Guilmant
La rassegna dei concerti a Santa Maria di Castello continua con il quinto appuntamento dedicato a quattro giovani concertisti emergenti. In due, duetti per giovani concertisti, gioco di parole per presentare due duetti distinti.
Il Duo Brio trevigiano, violino e pianoforte dei maestri Marco Bisi e Simone Visentin, proporrà musiche di W.A. Mozart e B. Bartók, mentre il Duo Martimaz, trombone e ancora pianoforte con i maestri Tiziano Mazzoleni e Riccardo Massolin esegirà musiche di T. Jørgensen e A. Guilmant.
La grande musica in Villa de Reali a Dosson (TV)
Marco Guidarini Direttore
Violoncello
Marco Dalsass
Dmitri Shostakovich
Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in Mi bem. magg. op. 107 per violoncello e orchestra
(Allegretto, Moderato, Cadenza – Attacca, Allegro con moto)
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 6 in Fa magg. op. 68 “Pastorale”
(Allegro ma non troppo, andante molto mosso, allegro, allegro, allegretto)
La Mitteleuropa Orchestra, che affonda le sue radici nella tradizione musicale dell’area del centro e del sud Europa, discende da esperienze orchestrali pluridecennali e, nei primi anni 2000, ha trovato una sua collocazione istituzionale grazie all’intervento della Regione Friuli Venezia Giulia e al sostegno di Comuni e Province della stessa Regione.
L’orchestra conta attualmente 47 professori d’orchestra stabili e una solida organizzazione autonoma; la sua sede è a Palmanova presso la Loggia della Gran Guardia, un palazzo storico del 1500 che si affaccia sulla splendida piazza della città stellata. (val al sito)
Il direttore musicale dell’Orchestra, da gennaio 2017, è il Maestro Marco Guidarini.
Marco Guidarini nasce a Genova. Oltre agli studi in lettere classiche e filosofia, studia violoncello al Conservatorio della sua città natale, perfezionandosi con il Maestro André Navarra a Vienna, dove intraprende lo studio della direzione d’orchestra presso la famosa Hochschule für Musik.
Allievo in seguito di Mario Gusella, con il quale si è diplomato, segue corsi di perfezionamento con il Maestro Franco Ferrara. Nel periodo studentesco si è a lungo avvalso dei consigli e della vicinanza di Claudio Abbado e Carlo Maria Giulini.
Marco Dalsass Violoncello
Ha esordito giovanissimo nel panorama musicale italiano vincendo numerosi concorsi e rassegne nazionali (Vittorio Veneto, Corsico, Torino, Biella, Sasso Marconi, Palermo e Latina) per violoncello e duo con pianoforte.
Dopo aver conseguito il diploma con il massimo dei voti e borsa di studio del Conservatorio di Castelfranco Veneto sotto egida del M° Enrico Egano, si è perfezionato con Antonio Janigro e Mario Brunello presso la Fondazione Romanini di Brescia e successivamente con Michael Flaksman. Componente e cofondatore del gruppo associazione NovArtBaroqueEnsemble. (vedi curriculum completo)
locandina
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